Nella Martinetti (1946-2011)
La versione integrale di questa biografia è disponibile presso la sede AARDT
Nella Martinetti, figlia di Lidia Nosetti e Vincenzo Martinetti, nacque a Brissago il 21 gennaio 1946 ed espresse precocemente la sua passione per la musica. Esordì a tredici anni in una “Sirenetta” e compose le prime canzoni durante gli studi magistrali. Alternò gli spettacoli alla professione di maestra d’asilo fino al 1970, anno in cui dimissionò per dedicarsi interamente alla carriera artistica.
Gli anni Settanta segnarono l’ascesa musicale di Nella Martinetti. Oltre alla partecipazione a spettacoli televisivi e radiofonici, ideò per la TSI la trasmissione Le nuove favole di Nella Martinetti nel 1970 e condusse La bottega di Nella nel 1971. Notata da un produttore di Amburgo, incise il 45 giri Junge Junge du bist eine Wucht facendosi conoscere nelle aree germanofone, dove la sua energia le valse il soprannome di “Dynamit aus Ascona”. Nel giro di pochi mesi iniziò una folgorante carriera oltre Gottardo, con il lancio del disco dalla trasmissione televisiva berlinese ZDF-Hitparade e la partecipazione a tournée radiofoniche nella Germania federale e in Lussemburgo. Nel 1972, per esigenze professionali, si trasferì nella Svizzera tedesca.
I successi non si fecero attendere: nel 1973 si classificò al terzo posto al Festival nazionale della canzone a San Gallo e nel 1974 incise il suo primo LP, il cocktail di motivi popolari ticinesi Ciao Ticino che decretò il suo successo nei cantoni di lingua tedesca. Grazie alla sua esuberanza latina e all’apertura delle regioni germanofone alla Schlagermusik, la cantante ticinese fu consacrata icona della musica popolare. Durante gli anni Settanta continuò a produrre dischi e a partecipare a festival, spettacoli e trasmissioni televisive. Portò avanti il suo impegno per i bambini scrivendo e musicando numerose canzoni e mise in scena il musical Ciao Ticino tratto dal suo LP.
Gli anni Ottanta la videro al culmine della carriera. Incrementò il numero di spettacoli e concerti anche fuori dai confini dell’area germanofona e, nel 1986, raggiunse il suo maggior successo personale con la vittoria al Gran Prix della canzone popolare internazionale in Austria, per il quale compose e cantò Bella Musica. Partecipò inoltre più volte, in veste di compositrice e paroliera, al Gran Premio Eurovisione della Canzone regalando alla Svizzera il primo posto nella competizione europea del 1988 con Ne partez pas sans moi, motivo che rivelò la straordinaria voce di Céline Dion.
In quel decennio registrò inoltre numerosi 33 e 45 giri, tra cui Canta Ticino, Bella ciao e Bella musica. Per tutti questi successi, nel 1987 fu incoronata con il Prix Walo, che premiava i tre migliori artisti svizzeri dell’anno. Tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio degli anni Novanta piovvero gli ingaggi per numerose partecipazioni a spettacoli all’estero. La sua fama era all’apice.
Nel 1996 Nella Martinetti si ritirò dalle scene a causa di una fibromialgia, ma non cadde nel dimenticatoio. Chioma folle, trucco sgargiante, abiti a paillettes e un onnipresente sorriso firmavano una esuberanza apprezzatissima oltralpe, dove continuò a essere molto popolare.
Se Nella Martinetti fu plebiscitata oltre Gottardo, non lo fu altrettanto nel suo cantone di origine. Le pur numerose manifestazioni di stima e affetto furono offuscate dall’accusa di esportare una immagine anacronistica e stereotipata del Ticino. Personaggio che suscitava forti emozioni, ammirato o criticato per la sua esuberanza e diversità, ella rimpiangeva che il suo cantone, al quale restò sempre legata malgrado la crescente fama, non la celebrasse quanto la Svizzera tedesca dove ella, comprendendo e assecondando il gusto del pubblico, impersonò alla perfezione l’ideale della latinità. Per Nella Martinetti valse dolorosamente il detto: “nessuno è profeta in patria”.
Simbolo della musica e del temperamento del Ticino in Svizzera tedesca, la “showgirl prodigiosa e autrice di splendide canzoni nazional popolari” si spense a Männedorf il 29 luglio 2011 a causa di un tumore. Per sua volontà fu seppellita a Brissago, dove aveva trascorso “il periodo più bello della [sua] vita”. Dopo tanti anni, l’Usignolo di Brissago tornava a casa.
Autrice: Manuela Bonfanti Bozzini, 25 ottobre 2016
© 2016 AARDT – CH 6818 Melano
Crediti fotografici: www.nella.ch
Discografia
Stilare la discografia si è avverata operazione difficile a causa delle numerosi fonti, talvolta discordanti, presenti. Ad esempio, sul sito della Fonoteca nazionale svizzera (www.fonoteca.ch) sono presenti numerosi dischi ai quali Nella Martinetti ha collaborato o raccolte nelle quale è stata inclusa, o persino musiche composte per pubblicità. Mancano tuttavia le date di incisione e alcuni dischi di cui invece si fa riferimento in altri siti (un esempio: Ticino mio, oppure il famoso Junge Junge du bist eine Wucht), nonché talvolta il titolo del disco (esempio: nei 45 giri, ne sono menzionati 5 senza titolo). Nei vari siti web è per contro difficoltoso risalire ai numeri esatti dei dischi, in quanto non è citato se si tratta di CD, LP o Singles. Quanto segue è una ricostruzione, il più precisa possibile, delle varie fonti consultate, poiché neppure il sito ufficiale www.nella.ch riporta una discografia completa.
www.nella.ch (versione del 23.5.2016)
http://www.recordland.ch/Swiss_LP_Hits.htm (versione del 23.5.2016)
https://www.discogs.com/artist/652719-Nella-Martinetti (versione del 23.5.2016)
LP / 33 giri
1974
Ciao Ticino, Polydor, Svizzera, (senza numero), 1974
1975
Die Schweizerische Nationalmannschaft Wünscht Ihre Lieblingsmelodien, Polydor 2488 320, 1975 (con Gloria Gaynor, Abba e altri), Svizzera
1977
Ticino mio, Polydor, Svizzera, (senza numero), 1977
1978
Ciao Ticino (dal Musical) Polydor 2377 324, 1978
1980
Grüne 80, CH Records 4406, 1980
Nella, Polydor 8473341, CD 847 3334-2, Svizzera, 1980
Chinderlieder vo de Nella Martinetti, Universal, 100 415-2, 1980
La datazione di questo CD deriva dall’articolo del CdT del 5.4.1980, p. 27. Trattandosi dei primi mesi del 1980, esso potrebbe essere stato inciso anche l’anno precedente. Nell’articolo del CdT il disco viene chiamato Lieder für Kinder, ma questo titolo non è stato tuttavia ritrovato in nessun altra referenza.
1981
Canta Ticino, Polydor 3166 141, Svizzera, 1981
1983
Die 20 schönsten Tessiner Lieder, Polydor CD 811-7478-2
Sul sito www.discogs.com viene citato come inciso con la casa discografica Polistar (ortografata anche Polystar) e il numero 811.778-1. Potrebbe trattarsi del 33 giri, dato che il numero 811-7478-2 si riferisce al CD, ma in questo caso il riferimento alla casa discografica potrebbe essere inesatto in uno dei due casi.
1984
Bella ciao (Lieder aus dem Süden), Polydor 823 668-1, Svizzera, 1984
1986
Bella Musica (deutsch), Polydor MC 831 289-4, 1986
Su www.discogs.com il numero è 831 006 – 1. Lo stesso vale per Bella musica che sul sito della Fonoteca nazionale svizzera porta il numero 831 006-1.
Verkehrs-Dschungel (Mehr Sicherheit für Kinder im Strassenverkehr), Polydor 831 170-1, Svizzera, 1986
1994
Die schönsten Tessiner Lieder (Folge 2), CD 524 541-2, MC 523 541-4, Polydor, 1994
1997
Nella Bella – es heiters Chrüsimüsi, CD 539 167-2, 1997
2004
Amici Miei
2011
Nella bella – es heiters chrüsimüsi (Die Beste von Nella Martinetti) Universal /Universal Music France, 15.8.2011 (postumo) (fonte: Musicme.com)
Senza data
Viva!, Polydor 843 513-4
Singles /45 giri
- Chehr Eifach die Rügge, C’è chi dice così e cosà/ Al mercato di Kelambakukkala, FTB 119701, Svizzera, 1971.
Fonte: Illustrazione Ticinese, 7.2.1973, p. 6. per il single C’è chi dice così e cosà. La datazione del 45 giri è stata fatta rispetto all’articolo citato poiché nel sito della Fonoteca nazionale non è menzionata la data. - Junge Junge du bist eine Wucht / Ich Geh, Wohin du Willst, Decca-Telefunken, Germania, 1972
- Holiday am Titicacasee / Feuer, Sonne und Regen, Telefunken U 56 223, Germania, 1972
- Sieger ist immer die Liebe / Sowas wie dich, Boccaccio BO 45 421, Germania, 1973
- Brissago sul Lago Maggiore / La vedovella – Va là tirat in là – Aveva gli occhi neri (Poutpourri), Polydor U 56 223, Svizzera, 1974
- Souvenir d’enfance /Un petit rien, Polydor 2049 512, Svizzera, 1975
- Viva la gioventù
Gazzetta Ticinese del 17.2.1975, p. 8. Riferimenti a numero o casa discografica introvabili.
- Vieni sulla barchetta / Aprite le porte, Polydor 2049 530, Svizzera, 1978
- Strada Alta / La lavandera – La vegn a la finestra – La rizzolina – Quel mazzolin di fiori (Poutpourri) , Polydor 2049 160, Svizzera, 1980
- Canta Ticino / Lugano, Polydor 2049 172, Svizzera, 1981
- Bella Musica (Deutsch) / Bella Musica (Italiano), Polydor 885 256-7, Germania, 1986
- Lucky Lucky Gelati / Blumenlied, Polydor 885 989-7, Svizzera, 1987
- La bella rosa. Die Königin der Blume / Wir tanzen “La Bambola”, Polydor 879 048-7, Germania, 1990
- Bella Nella (tecno version) /Ei Ei Ei / Bella Musica, CD single 980-901-2, 1998
- Così il tempo va / Canti popolari, 2002
“Nuovo album di ricordi”, La Regione, 6.5.2002, p. 19.
- La balena dai denti gialli, Universal, 2003
GdP, 20.6.2003, p. 13.
Non datati
- Glück muss man haben / Blumenlied, Koch Records International, AS 145.459, Austria
Questo single è citato inciso da Polydor con il numero 833 680-1 sul sito della Fonoteca nazionale svizzera
- Stamattina; EMI, 006-76061, Italia
- Pistolero/Ahi, ahi, papà, Polydor, 2049 513
- Stargala, Polydor 2664 421
CD (Vengono citati solo i CD non ritrovati tra i 33 e i 45 giri già citati)
- Das Beste aus 30 Jahren, Universal, 100 359-2, Polydor CD 26651)
- Liebe geht durch den Magen, Polydor 521 132-2 (CD 6285)
Fonti e bibliografia
Quotidiani e periodici
Corriere del Ticino
Corriere del Ticino, 7.2.1959, p.3
Corriere del Ticino, 27.8.1970, p. 19
Corriere del Ticino, 28.4.1972, p. 31
Corriere del Ticino, 25.10.1976, p. 15
Corriere del Ticino, 30.6.1977, p. 31
Corriere del Ticino, 27.2.1978, p. 31
Corriere del Ticino, 5.4.1980, p. 27
Corriere del Ticino, 22.10.1981, p. 31
Corriere del Ticino, 19.2.1982, p. 31
Corriere del Ticino, 16.9.1982, p. 13
Corriere del Ticino, 28.1.1985, p. 26
Corriere del Ticino, 29.1.1985, p. 30
Corriere del Ticino, 31.1.1985, p. 23
Corriere del Ticino, 27.1.1986, p. 31
Corriere del Ticino, 4.8.1986, p. 22
Corriere del Ticino, 12.12.1986, p. 30
Corriere del Ticino, 27.1.1987, p. 27
Corriere del Ticino, 9.7.1987, p. 31
Corriere del Ticino, 30.1.1988, p. 38
Corriere del Ticino, 16.2.1989, p. 42
Corriere del Ticino, 28.3.1991, p. 38
Corriere del Ticino, 12.1.1996, p. 52
Corriere del Ticino, 31.7.1996, p. 41
Corriere del Ticino, 9.2.1998, p. 35
Corriere del Ticino, 18.5.2005, p. 16
Corriere del Ticino, 18.9.2009, p. 37
Corriere del Ticino, 2.8.2011, p. 26
Eco di Locarno
Eco di Locarno, 6.8.1966, p. 3
Eco di Locarno, 2.6.1970 p. 4
Eco di Locarno, 11.7.1970, p. 3
Eco di Locarno, 1.11.1973, p. 4
Eco di Locarno, 9.5.1974, p. 6
Eco di Locarno, 1.8.1974, p. 5
Eco di Locarno, 18.2.1975, p. 5
Eco di Locarno, 3.12.1975, p. 6
Eco di Locarno, 6.9.1977, p. 6
Eco di Locarno, 7.9.1978, p. 4
Eco di Locarno, 237.1983, p. 9
Eco di Locarno, 5.6.1986, p. 9
Eco di Locarno, 12.7.1986, p. 31
Eco di Locarno, 18.11.1986, p. 6
Gazzetta Ticinese
Gazzetta Ticinese, 19.8.1970, p. 8
Gazzetta Ticinese, 24.10.1974, p. 8
Gazzetta Ticinese, 17.2.1975, p. 8
Gazzetta Ticinese, 2.5.1975, p. 9
Giornale del Popolo
Giornale del Popolo, 10.11.1973, p. 18
Giornale del Popolo, 4.9.1978, p. 16
Giornale del Popolo, 2.5.1988, p. 23
Giornale del Popolo, 31.12.2002, p. 11
Giornale del Popolo, 20.6.2003, p. 13
Giornale del Popolo, 2.8.2011, p. 21
Il Dovere
Il Dovere, 10.1.1072, p. 4
Il Dovere 17.1.1985, p 11
Illustrazione Ticinese
Illustrazione Ticinese, 7.2.1973, p. 6
La Regione
La Regione, 2.12.2000, p. 19
La Regione, 6.5.2002, p. 19
La Regione, 21.1.2010, p. 23
La Regione, 2.8.2011, p. 9
La Regione, 18.11.2011, p. 19
Libera Stampa
Libera Stampa, 20.8.1970, p. 5
Popolo e Libertà
Popolo e Libertà, 12.6.1971, p. 3
Popolo e Libertà, 12.1.1974, p.4
Popolo e Libertà, 21.9.1978, p. 2
Popolo e Libertà, 14.3.1975, p. 4
Radio TV / TeleRadio7
RadioTV, 16.10.1971, p. 51
Teleradio7, 16.10,1976, p. 18
Fonti web
Blick
http://www.blick.ch/people-tv/nella-martinetti-ich-weiss-die-ganze-schweiz-lacht-ueber-mich-id152215.html, 26.1.2008 (versione del 30.8.2016).
http://www.blick.ch/people-tv/schweiz/nella-martinetti-65-die-lieben-ihres-lebens-id81277.html, 30.7.2011 (versione del 18.9.2016)
http://www.blick.ch/news/celine-dion-nimmt-abschied-ich-verneige-mich-vor-nella-id81575.html, 4.8.2011 (versione del 5.9.2016).
Glücks Post
http://www.glueckspost.ch/leute/nella-martinetti-mein-grab-wartet-schon-auf-mich/, 22.6.2001 (versione del 5.9.2016)
Altre fonti web
https://de.wikipedia.org/wiki/Musikantenstadl (versione del 6.9.2016)
http://www.nella.ch/default2.htm (versione del 22.5.2016)
http://www.brissago.ch/index.php?node=347&lng=1&rif=132af4b970 (versione del 23.5.2016)
https://en.wikipedia.org/wiki/Schlager_music (versione del 12.9.2016)
https://de.wikipedia.org/wiki/Schlager (versione del 12.9.2016)
http://www.eurovision.tv/page/history/by-year/contest?event=273 (versione del 18.9.2016)
Siti web
Siti web con video (versioni del 23.5.2016)
http://www.musicme.com/Nella-Martinetti/ (diversi video di canzoni di Nella Martinetti: Strada alta, Bella musica, O mein Papa, Sing noch einmal di Tarantella, etc.)
https://www.youtube.com/watch?v=SdCcHcpR444 (Bella Musica, 1986)
https://www.youtube.com/watch?v=dq7vOkbs4Go (Canta Ticino, 1996)
https://www.youtube.com/watch?v=qTWhgw6RDEE (Forte fortissimo)
https://www.youtube.com/playlist?list=PLofW-uGkKJnCQ16PO4aqgH-g_3JyMZxh1 (sito contenente una sessantina di video di Nella Martinetti)
Fonti orali
Mauro Martinetti, fratello, 7.9.2016
Riccardo Beretta, ex segretario comunale di Brissago, 30.8.2016
Libri
Nella Martinetti, Basteln mit Nella Martinetti, Luca Dadò editore, Locarno, 1982
Gabriella Baumann-Von Arx, Nella Martinetti: eine Nahaufnahme: Fertig Lustig, Gümligen : Zytglogge Verlag Bern, 2000
Nella Martinetti, Guten Morgen Schmerz, A. Dadò editore, Locarno, 2005