La scomparsa delle donne. Maschile, femminile e altre cose del genere
In La scomparsa delle donne, Marina Terragni scrive:
La differenza femminile rischia di estinguersi… Siamo diventate tutte veri uomini, senza nemmeno aver saputo cosa sarebbe stato essere “vere donne”.
Da questa constatazione l’autrice innesta una serie di passaggi della politica delle donne che non esclude l’interlocuzione con gli uomini. La domanda fondamentale su cui si invita ad esercitare il pensiero di donne e uomini post-patriarcali riguarda infatti anche la costituzione dell’identità maschile che sembra non poter fare a meno di esprimersi sotto forma di dominio.
Politica è in qualunque luogo le donne sappiano produrre dei cambiamenti senza che nessuno le abbia delegate a far questo. E dove c’è una donna che si muove non nonostante, ma assumendo il fatto di essere una donna, spesso niente resta come prima.
Marina Terragni ha iniziato il lavoro di giornalista presso Radio Popolare di Milano e ha lavorato per numerose testate fra cui “L’Europeo” e “Linus”. È editorialista per “Io donna – Corriere della Sera”, “Il Foglio”, “Via Dogana” (periodico della Libreria delle Donne di Milano). È opinionista in varie trasmissioni TV e radiofoniche. Cura la rubrica Maschile e Femminile su “Io donna”. La sua più recente pubblicazione è La scomparsa delle donne. Maschile, femminile e altre cose del genere, Mondadori 2007.