
Si è tenuta la seconda edizione del Premio Archivi Donne Ticino, destinato a valorizzare un Lavoro di Maturità (LAM) particolarmente meritevole che – indipendentemente dalla disciplina di studio – affronti temi attinenti alle questioni di genere o alle pari opportunità.
La partecipazione è stata ottima qualitativamente e quantitativamente, con 18 LAM provenienti da tutti i Licei pubblici del Cantone e un ventaglio ampio e variegato di tematiche e di approcci.
La scelta della giuria è caduta sul lavoro di Chiara Camele
“Tra Atene e Sparta: I diritti delle donne nell’antica Grecia”, presentato al Liceo di Lugano 2 sotto la direzione del prof. Gianluca D’Ettorre.
Il LAM vincitore è attualmente disposizione sul nostro sito.
A Chiara rivolgiamo i nostri complimenti e i migliori auguri per il futuro, che estendiamo a tutte le partecipanti.
Vorremmo ringraziare inoltre la giuria chiamata all’impegnativo ma gratificante compito di valutare i lavori, composta da:
Pietro Montorfani, dottore di ricerca in scienze storiche e filologiche, responsabile della Biblioteca Salita dei Frati, docente USI
Yvonne Pesenti Salazar, dottoressa in storia e presidente di Archivi Donne Ticino
Renata Raggi-Scala, presidente onoraria e cofondatrice di Archivi Donne Ticino
Aurelio Sargenti, dottore in lettere e filologo, già direttore del Liceo cantonale Lugano 2, Presidente dell’Associazione Biblioteca Salita dei Frati.
Silva Semadeni, storica, già docente e consigliera nazionale