Luisa Baggio (1906-2001)
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Luisa Baggio nacque a Malvaglia il 20 settembre 1906, figlia dell’ingegnere Giovanni Baggio. Dopo aver frequentato la Scuola tecnica di Malvaglia, si diplomò come maestra presso l’Istituto Canossiano di Magenta. Rientrata in Ticino, fece equiparare il diploma e ottenne anche la patente di maestra di Scuola Maggiore. Intraprese la sua prima esperienza d’insegnamento a Locarno presso l’Istituto Santa Caterina. Presto si ammalò di tubercolosi polmonare e per questo motivo decise di smettere d’insegnare. Fu ricoverata periodicamente al Sanatorio popolare cantonale di Piotta, dove nel tempo libero fece pratica in laboratorio, conseguendo il diploma di laborantine. Trascorse i dieci anni di cure tra i sanatori di Piotta, di Davos e di San Gallo.
All’inizio degli anni Quaranta Luisa Baggio finalmente guarì. Disoccupata, saltuariamente scriveva su quotidiani e riviste ticinesi. Nel 1946, fu assunta alla direzione della sezione ticinese di Pro Infirmis, prendendo il testimone da Beatrice Motta, prima direttrice dal 1936. Dal 1946 al 1969, Luisa Baggio fu dunque la responsabile cantonale di Pro Infirmis Ticino e della sede di Bellinzona (la responsabile della sede di Locarno fu in quegli anni Rosita Genardini). Si occupò delle attività di gestione e del coordinamento con il comitato centrale di Zurigo, svolse consultazioni in tutto il Cantone, accompagnò settimanalmente gli assistiti nelle cliniche specialistiche d’oltre Gottardo, si adoperò per raccogliere fondi ideando le circolari informative di Pro Infirmis. Senza sosta, si dedicò al benessere degli assistiti, cercando di trovare per ognuno le soluzioni più adatte.
Nel 1963 entrò a far parte del comitato esecutivo della Lega ticinese per la lotta contro il reumatismo, di cui fu instancabile segretaria fino al 1986. In un’epoca in cui l’esercizio fisico non era ancora così diffuso, creò in tutto il Cantone i corsi di ginnastica e di nuoto per i pazienti affetti da reumatismo. Curò inoltre le edizioni italiane degli opuscoli informativi editi dalla Lega svizzera e diede vita alla rivista della sezione ticinese “La Voce della Lega”.
Dopo una vita interamente consacrata alla salute e al benessere del prossimo, Luisa Baggio si spense a Bellinzona il 2 febbraio 2001, all’età di quasi 95 anni.
Autrice: Manuela Maffongelli, 2 agosto 2016
© 2016 AARDT – CH 6818 Melano
Crediti fotografici: M.Maffongelli, Ridare speranza. I 50 anni della Lega ticinese per la lotta contro il reumatismo, Bellinzona 2013, p.65
Fonti e bibliografia
Fonti
Archivio della Lega ticinese per la lotta contro il reumatismo, depositato all’Archivio di Stato, Bellinzona.
Bibliografia
Manuela Maffongelli, Ridare speranza. I 50 anni della Lega ticinese per la lotta contro il reumatismo, Lega ticinese contro il reumatismo, Bellinzona, 2013.
Fonti orali
Intervista a Luisa Baggio di Franca Martinoni, 10-13.06.1997, registrazione sonora. Archivio Pro Infirmis Ticino, Bellinzona.