Rachele Giudici (1887-1959)
La versione integrale di questa biografia è disponibile presso la sede AARDT
Primogenita di sette figli, Rachele Giudici nacque a Giornico il 7 aprile 1887, dai coniugi Attilio, capostazione, e Bianca nata Suzzi, originaria di Treviso. Dopo le scuole elementari a Giornico e le maggiori a Bellinzona, Rachele Giudici frequentò a Lugano i corsi di disegno e pittura della Scuola d’Arti e Mestieri e della Scuola di disegno presso la Professionale femminile. Si iscrisse poi all’Accademia di Brera a Milano, dove ottenne l’abilitazione all’insegnamento nelle scuole superiori. Nel 1913 trovò impiego quale insegnante di disegno alla Normale femminile di Locarno, dove lavorò fino al 1921.
Abbandonato l’insegnamento e ritornata in Leventina, iniziò un assiduo lavoro dedicato allo studio e alla ricostruzione dei costumi tradizionali ticinesi che, dalla fine del XIX secolo, si riteneva stessero scomparendo. La sua ricerca – svolta per conto di associazioni e talvolta per le autorità cantonali – si concentrava in particolare sugli abiti da festa dei contadini: fu una missione portata avanti con dedizione, percorrendo le valli ticinesi e intervistando i loro abitanti, malgrado una più che precaria condizione economica. Nel 1928, Rachele Giudici fondò il Gruppo costumi di Giornico e a partire dal 1937 fece parte del primo comitato dell’Associazione del costume ticinese.
I costumi realizzati da Rachele Giudici furono presentati in numerose occasioni di carattere pubblico. In Ticino, sfilarono al corteo del 150° dell’Indipendenza Ticinese nel 1953 e alla Festa dei costumi svizzeri a Locarno e Bellinzona nel 1956, mentre oltre Gottardo i suoi costumi ticinesi furono proposti all’Esposizione nazionale svizzera (LANDI) a Zurigo nel 1939 e all’Esposizione nazionale svizzera del lavoro femminile (SAFFA) nel 1958.
Nell’arco della sua vita Rachele Giudici non smise mai di lavorare come pittrice, disegnatrice e illustratrice. Per buona parte degli anni Venti fino alla metà degli anni Trenta illustrò “Semi di bene”, il quindicinale per bambini e adolescenti pubblicato a cura dell’Opera Ticinese di Assistenza alla Fanciullezza (OTAF), come pure il volume La vecchia Leventina di Alina Borioli, edito nel 1926.
Nel 1959 fu nominata socia onoraria dalla Federazione nazionale dei costumi svizzeri come riconoscimento del suo impegno trentennale a favore della rivitalizzazione degli abiti tradizionali.
Si spense il 20 ottobre 1959 all’Ospedale di Faido e riposa nel cimitero di Giornico vestita in abito tradizionale.
Autrice: Sabina Delkic, 30 agosto 2016
© 2016 AARDT – CH 6818 Melano
Crediti fotografici: P.Grossi, Rachele Giudici e i suoi costumi, Bellinzona 1978, p.7
Fonti e bibliografia
Archivi
Archivio di Stato, Bellinzona
Dipartimento della Pubblica Educazione, Fondo Diversi, Scatola 20, coll. 20.2.
Bibliografia
Abete, «La resurrezione dei costumi ticinesi», in Valle Leventina: Almanacco, Tipografia Stazione, Locarno 1965.
Agliati Mario, Venturelli Miranda, Caglio Luciana (a cura di), Un secolo sul filo dell’attualità 1907-2007. Dalle Professionali alla SAMS, Repubblica e Stato del Canton Ticino, Lugano-Viganello, 2007.
Borioli Silvia, «Il nostro artigianato», «II. In leventina», in Donne della Svizzera Italiana, Grassi, Bellinzona 1958.
Grossi Plinio, Rachele Giudici e i suoi costumi, Fondazione per la commemorazione del 500esimo della Battaglia di Giornico, Istituto Grafico Casagrande SA, Bellinzona 1978.
Aa.vv, Schlussbericht der SAFFA, 1. Schweizerische Ausstellung für Frauenarbeit, Bern, 26.VIII-30.IX.1928 / SAFFA, Kommissionsverlag A. Francke, Berna 1928.
Quotidiani e periodici
Corriere del Ticino
«Il festoso ricevimento di Giornico alla locomotiva ‘Sciaffusa’», 8 ottobre 1956, p. 5.
«I disegni di Rachele Giudici», 20 giugno 2001, p. 22.
Il Dovere
«Un premio a Rachele Giudici per un’opera sui costumi ticinesi», 19 maggio 1937, p. 3.
Gazzetta Ticinese
«Sfilata a Bellinzona», 22 giugno 1959, p. 2.
Illustrazione Ticinese
«Costumi e vestiti per le donne di campagna», 12 febbraio 1955, p. 9.
Libera Stampa
«Novità al Museo Leventinese di Giornico», 20 settembre 1978, p.2.
Il Nostro Paese
«Giudici Rachele, Nozioni sui costumi ticinesi», giugno 1959, pp. 719-726.
Popolo e Libertà
«Con le sottane della nonna attraverso le vie di Giornico», 12 agosto 1981, p. 5.
Radioprogramma
«Mostra d’arte sacra. Le manifestazioni musicali e folcloristiche. La radiorchestra a Bellinzona», 3 settembre 1938, p. 1.
Sitografia