Vai al contenuto
Home » Macerati Erminia (1871-1957)

Macerati Erminia (1871-1957)

Erminia Macerati (1871-1957)

Macerati
Erminia Macerati è in piedi al centro

La versione integrale di questa biografia è disponibile presso la sede AARDT

Nacque il 18 aprile 1871 a Genestrerio da Giacomo Macerati e Giulia Tiravanti, seconda di tre figli. Iniziò la sua carriera di insegnante elementare a Brissago, dove prestò servizio dal 1892 al 1901. Nel 1902, sostenuta dal Dipartimento di Pubblica Educazione e dalla Società Demopedeutica, frequentò la scuola di economia domestica di Neuchâtel; nello stesso anno venne poi incaricata di osservare alcune scuole di economia domestica attive in varie città svizzere.

In quel periodo partecipò anche alla fondazione dell’Associazione “La Scuola”, poi organo dei docenti liberali, e prese a cuore la causa dei Boeri per la quale tenne una conferenza, poi pubblicata.

Nel 1903 la Macerati organizzò il primo corso itinerante di economia domestica in Ticino: il successo garantì la continuazione dell’iniziativa per i successivi decenni. Il programma da lei preparato e aggiornato nel corso del tempo, accanto ai lavori pratici, diede sempre ampio spazio all’insegnamento teorico.

Fu attiva anche nel vicino Regno d’Italia, dove venne chiamata a insegnare economia domestica da varie associazioni private; dal 1909 fu membro dell’Ufficio internazionale per l’insegnamento dell’economia domestica con sede a Friburgo.

Nel 1910 venne nominata docente superiore di economia domestica nella Scuola Professionale femminile di Lugano. Dal 1912 fino al 1934, anno in cui sposò Angelo Nottaris e diede le dimissioni, fu ispettrice cantonale di economia domestica. Con ciò il numero di ispettorati affidati a donne cresceva a due andando la Macerati ad affiancare l’unica altra donna con tale incarico, Teresa Bontempi, ispettrice degli asili infantili. Si occupò della formazione delle maestre di economia domestica e nel 1927 pubblicò il testo Casa nostra. Trattato di economia domestica, manuale scolastico di enorme successo, adottato infatti per decenni sia in Ticino sia in Italia.

All’Esposizione nazionale svizzera del lavoro femminile (SAFFA) del 1928 ebbe l’opportunità di presentare i corsi da lei stessa fondati.

Nel 1929 entrò nella Commissione dirigente dell’Educatore della Svizzera italiana.

Per la Macerati le scuole di economia domestica non si limitavano a preparare le giovani donne al lavoro materiale di casa: si trattava di fornire loro gli strumenti necessari a gestire razionalmente la famiglia così che fossero in grado di creare un’atmosfera di armonia che si sarebbe riversata positivamente nell’intera società. Sostenne quindi la necessità di diffondere l’insegnamento dell’economia domestica anche fra le donne già impiegate nelle fabbriche, situazione molto diffusa nel Sottoceneri. La loro particolare condizione di lavoratrici imponeva infatti la creazione di appositi corsi, serali e possibilmente in fabbrica. Riuscì a organizzare qualche corso ma le iniziative realizzate non risulta abbiano avuto grande seguito.

“La mamma dell’economia domestica” morì a Genestrerio il 12 dicembre 1957.

Autrice: Lucia Ghezzi, 28 ottobre 2014

© 2014 AARDT – CH-6818 Melano

Crediti fotografici: Raccolta Autrici ticinesi Incarto Martinelli Bruna, Archivio AARDT

 

Pubblicazioni e discorsi di Erminia Macerati

«L’economia domestica e l’educazione della donna» [discorso riportato nel «Verbale della sessantesima assemblea della Società degli Amici dell’Educazione del Popolo e d’Utilità Pubblica»], in L’Educatore della Svizzera italiana, nn. 18, 19-20, 15.10.1901, pp. 285-292.

Pro Boeri. Conferenza-protesta contro i campi inglesi di concentrazione, tenutasi a Mendrisio, il 16 marzo 1902. Colombi, Bellinzona, 1902.

«Economia domestica pratica»,in Almanacco del Popolo Ticinese, n. 59, a c. della Società degli Amici dell’Educazione del Popolo e d’Utilità Pubblica, Stabil. El. Em. Colombi, 1903 (pp. 55-62).

«Educazione Pratica. Notizie sui nostri Corsi professionali di Economia domestica» [discorso], in L’Educatore della Svizzera italiana, n. 22, 15.11.1903, pp. 341-343.

«Programma d’insegnamento dei Corsi di economia domestica», in L’Educatore della Svizzera italiana, n. 16, 30.8.1904, pp. 261-262. [varie edizioni sono state pubblicate nel tempo: 1905, 1908, 1909, 1926).

«Memoria letta dalla signorina Macerati all’Assemblea», in L’Educatore della Svizzera italiana, n. 17, 15.9.1904, pp. 274-276.

«Educazione professionale femminile», in Il Dovere, 12.11.1907.

Casa Nostra. Trattato di economia domestica, Tipografia editrice commerciale, Bergamo, 1927 [seguirono 5 edizioni: 1927, 1929, 1931, 1933, 1937, 1942, 1946; l’edizione del 1942 è a cura della Società editrice nazionale di Milano e come autrice figura anche Lidia Morelli; le altre furono curate dall’ Istituto editoriale ticinese a Bellinzona].

«Relazione intorno al secondo Congresso internazionale per l’insegnamento dell’Economia Domestica tenutosi a Gand (Belgio) dal 15 al 19 giugno 1913», in Il Dovere, 11.8.1913, p. 1; 13.8.1913.

«Congresso internazionale di economia domestica», in Giornale del Popolo, 6.9.1927, pp. 1-2.

«Il Congresso internazionale di economia domestica», in L’Educatore della Svizzera italiana, ottobre 1927, n.11, pp. 227-228.

«Relazione riassuntiva sui Corsi di economia domestica», in Rendiconto del Consiglio di Stato della Repubblica e Cantone del Ticino. Anno 1928, Tipo-Litografia Cantonale Grassi & Co., Bellinzona, 1929, pp. 67-71.

«Discussioni. Per i Corsi di Economia domestica», in L’Educatore della Svizzera italiana, n. 3, marzo 1935, pp. 81-84 [risposta a Pelloni che si era espresso intorno all’economia domestica dalle pagine dell’Educatore nel 1932, 1933 e 1934].

La celebrazione del primo centenario della scuola di economia domestica. Stucchi, Mendrisio, 1950 [con Prefazione di Ines Bolla].

«I cinquant’anni delle scuole di economia domestica nel Ticino», in Risveglio. Periodico ufficiale della Federazione docenti ticinesi, n. 7, luglio 1954, pp. 149-151, e n. 8, agosto 1954, pp. 167-169.

Quaderno per le lezioni di Economia domestica, Tipografia Traversa & C., Lugano, s.d. [quaderno delle lezioni prestampato da compilarsi dalle maestre durante i corsi. Ogni pagina riporta dei consigli di economia domestica e galateo. Se ne trovano copie nell’Archivio di Stato a Bellinzona, Dipartimento della pubblica educazione, Fondo ottocentesco, fasc. XVII, cart 11].

Collabora alla rubrica «Cronache delle scuole di educazione domestica. In cucina. Lavori femminili» nella rivista Bollettino del comitato bergamasco per le scuole di educazione ed economia domestica come risulta dalla Bibliografia dei periodici femminili lombardi. 1786-1945, a c. di Carrarini Rita e Giordano Michele, Bibliografica, Milano, 1993.

Fonti e bibliografia

Archivi

Archivio comunale, Brissago

Copia-lettere corrispondenza A.2 23; A.2 33.

Archivio di Stato, Bellinzona

Ruoli di popolazione del Comune di Berzona 1, 2.

Ruoli di popolazione del Comune di Genestrerio 1, 2, 3.

Fondo Dipartimento della pubblica educazione, fascicolo XVI: “Scuole normali”.

Fondo Dipartimento della pubblica educazione, fascicolo XVII: “Insegnamento professionale” – “Economia domestica”.

Associazione Archivi Riuniti delle Donne Ticino, Melano

Raccolta documentaria Donne Ticinesi, incarto Erminia Macerati.

Bibliografia

Belloni-Robbiani Rina, «Erminia Macerati» in Donne della Svizzera italiana, S.A. Grassi & C. Bellinzona, 1958, pp. 76-77. (Il testo è tratto dal necrologio pubblicato in Risveglio. Rivista mensile della federazione docenti ticinesi, n. 1 gennaio 1958, pp. 19-20).

Calgari Pia, «Attività educative», in Donne della Svizzera italiana, S.A. Grassi & C., Bellinzona,1958, pp. 19-24.

Carrarini Rita e Giordano Michele, Bibliografia dei periodici femminili lombardi (1786-1945), Bibliografica, Milano,1993 [segnala la collaborazione della Macerati alla rubrica «Cronache delle scuole di educazione domestica. In cucina. Lavori femminili» nella rivista Bollettino del comitato bergamasco per le scuole di educazione ed economia domestica].

Cleis Franca, «Erminia Macerati: illustre figura di Genestrerio», in L’informatore, 6 marzo 1992 (Mendrisio), p. 5.

Cleis Franca, Ermiza e le altre. Il percorso della scrittura femminile nella Svizzera italiana con bibliografia degli scritti e biografie delle autrici, Rosenberg & Sellier, Torino, 1993, pp. 173-174; 341.

Fornara Lisa e Lo Iudice Francesca, «Le intellettuali di provincia: maestre scrittrici nel Ticino del primo Novecento» in Valsangiacomo Nelly e Lorenzetti Luigi (a c. di), Donne e lavoro. Prospettive per una storia delle montagne europee XVIII-XX secc., FrancoAngeli, Milano, 2010, pp. 264-280.

Lo Iudice Francesca, «Erminia Macerati», in Verifiche, n. 3, 2010, pp. 19-20.

Maffongelli Manuela, «Il Nido d’infanzia di Lugano (1929-80): per la salute dei lattanti ticinesi», in Bollettino storico della Svizzera italiana, Vol. CXII, fasc. 1, 2009, pp. 79-104 (in part. pp. 89-91).

SAFFA, Schlussbericht der Saffa. I. Schweizerische Ausstellung für Frauenarbeit. Kommissionsverlag A. Francke A.-G., Bern, 1928.

Zorli Alberto, Trattato di economia sociale, Bocca, Torino,1924.

Quotidiani e periodici

Corriere del Ticino

«Per i Boeri (Comunicato)», in Corriere del Ticino, 12.3.1902 p. 2.

«Pro Boeri», in Corriere del Ticino, 28.3.1902, p. 3.

«Verso la discordia», in Corriere del Ticino, 15.9.1902.

«Educazione femminile», in Corriere del Ticino, 14.4.1905, pp. 1-2, 4.

«Un’opera sociale a Bergamo cui contribuiscono il Ticino e la Svizzera», in Corriere del Ticino, 4.6.1908, p. 1.

«Bollettino del Consiglio di Stato», in Corriere del Ticino, 3.12.1912, p. 2.

«Esposizione nazionale del lavoro femminile (Comunicato) », in Corriere del Ticino, 15.3.1927, p. 2.

«Risoluzioni governative», in Corriere del Ticino, 30.1.1934, p. 3.

Il credente cattolico

«Due feste liberali e due identici discorsi femminili», in Il credente cattolico, n. 72, 29.3.1893, p. 282.

Il Dovere

«Dichiarazione» [firmata da Erminia Macerati], in Il Dovere, 4.4.1893, p. 3.

«Pro Boeri», in Il Dovere, 21.3.1902, p. 2.

«Dall’Onsernone. La chiusura del corso di economia domestica», in Il Dovere, 29.5. 1903, p. 2.

«Conferenza della signorina Macerati a Bergamo», in Il Dovere, 11.1.1908, p. 2.

«Corsi di economia domestica», in Il Dovere, 1.3.1910, p. 2.

«Scuola di passaggio», in Il Dovere, 23.5.1910, p. 2.

«Istituzioni nostre all’estero», in Il Dovere, 30.12.1910, p. 1.

Éducateur et bulletin corporatif: organe hebdomadaire del la Société Pédagogique de la Suisse Romande

Briod, Louise. «L’enseignement ménager au Tessin», in Éducateur et bulletin corporatif: organe hebdomadaire del la Société Pédagogique de la Suisse Romande, nn. 31-32, 9.8.1919, pp. 423-424.

L’Educatore della Svizzera italiana

«Appello alle donne ticinesi», in L’Educatore della Svizzera italiana, n. 3, 1.2.1902, pp. 48-49.

«Verbale della 61esima assemblea della Società degli Amici dell’Educazione e d’Utilità Pubblica», in L’Educatore della Svizzera italiana, n. 2, 1.9.1902, pp. 261-274.

«Economia domestica», in L’Educatore della Svizzera Italiana, n. 4, 15.2.1903, pp. 56-57.

s.a., «Fra Libri e Riviste. Casa Nostra di Erminia Macerati», in L’Educatore della Svizzera italiana, n. 1, gennaio 1928, p. 21.

s.a., «Erminia Macerati e la Scuola di economia e di educazione domestica di Bergamo», in L’Educatore della Svizzera italiana, nn. 3-4, 1928, pp. 261.

Camponovo Serafino, «Scuola, terra, insegnanti, agricoltura», in L’Educatore della Svizzera italiana, n. 10, ottobre 1929, pp. 218-221.

Pelloni Ernesto, «Dopo il corso di economia domestica di Breno», in L’Educatore della Svizzera italiana, n. 12, dicembre 1932, pp. 303-313.

Pelloni Ernesto, «All’insegna della brava moglie», in L’Educatore della Svizzera italiana, n. 11, novembre 1933, pp. 275-278.

Foglia Manlio, «Erminia Macerati e l’insegnamento dell’economia domestica nel nostro cantone», Relazione. n. 6, gennaio 1957, pp. 90-95; n. 1, febbraio 1957, pp. 1-8 (anche in Libera Stampa).

s.a. [Ernesto Pelloni], «Come allevare le figliole? Casa nostra di Erminia Macerati», in L’Educatore della Svizzera italiana, n. 3, marzo 1943, pp. 47-48.

Gazzetta Ticinese

«La riunione dei maestri», in Gazzetta ticinese, 15.9.1902, p. 3.

«Corsi di economia domestica in Italia», in Gazzetta ticinese, 10.1.1908, p. 2.

«Municipalità», in Gazzetta ticinese, 10.10.1910, p. 3.

«Consiglio di Stato», in Gazzetta ticinese, 2.12.1912, p. 3.

«Assembla annuale della Demopedeutic»a, in Gazzetta ticinese, 17.12.1956, p. 2.

Giornale del Popolo

«Esposizione Nazionale Svizzera del lavoro femminile Berna 1928», in Giornale del Popolo, 10.3.1927, p. 2.

«Casa nostra», in Giornale del Popolo, 23.10.1929, p. 2.

«Festosa presentazione di Casa Nostra, moderno trattato di economia domestica», in Giornale del Popolo, 13.11.1967, p. 4.

Libera Stampa

«Bollettino del Consiglio di Stato. Dimissioni», in Libera Stampa, 30.1.1934, p. 3.

«Sponsali», in Libera Stampa, 19.2.1934, p. 3.

«Neggio. Inaugurata la scuola di avviamento professionale e di economia domestica della Fondazione G. Soldati», in Libera Stampa, 4.11.1955, p. 3.

Foglia Manlio, «Erminia Macerati e l’insegnamento dell’economia domestica nel nostro Cantone», in Libera Stampa, n. 163, 18.7.1957, p. 3; n. 164, 25.7.1957, p. 3, 5.

Bernasconi Orfeo, «La “mamma dell’economia domestica” non è più», in Libera Stampa, 19.12. 1957, p. 3.

Popolo e libertà

«Nostre corrispondenze», in Popolo e libertà, 26.3.1902, p. 1.

«Risoluzioni municipali», in Popolo e libertà, 8.10.1910, p. 3.

«Libri ricevuti», in Popolo e libertà, 4.9.1931, p. 1.

«Bollettino di Stato», in Popolo e libertà, 30.1.1934, p. 2.

La Scuola: organo della Società dei maestri liberali ticinesi “La Scuola”.

Elenco sociale per l’anno 1907, allegato all’“Indice dell’anno VI del Periodico La Scuola”.

«Notizie. Corso di economia domestica», in La Scuola, n. 7, luglio 1908, p. 110.

Thank you for your upload