Margherita Scala-Maderni (1920-2020)
La versione integrale di questa biografia è disponibile presso la sede AARDT
Margherita Scala-Maderni fu una donna curiosa e dalle mille passioni che dedicò la sua vita all’emancipazione femminile, alla politica e al suo comune d’origine.
Figlia di Walter Maderni e Gertrude Eigensatz, Margherita nacque il 13 aprile 1920 a Massagno, dove visse la sua infanzia insieme ai fratelli Enrico (1923-2009) e Liliana (1935-2013). Dopo aver frequentato le scuole dell’obbligo ottenne nel 1942 il certificato di maestra di sartoria presso la Scuola professionale di Lugano. Nel 1943 sposò l’ingegnere ETH e geometra del registro fondiario Diego Scala (1912-1992), con cui collaborò diversi anni nello studio d’ingegneria di famiglia. Ebbero due figlie, Renata e Roberta.
Margherita Scala-Maderni si interessò molto presto alla politica e alle questioni legate alla condizione femminile. Nel 1968 co-fondò il gruppo intercomunale Donne Liberali Radicali Valgersa, del quale fu presidente. Presiedette inoltre il Gruppo Unione Sottocenerina Donne Liberali Radicali a partire dal 1977 e fece parte del Comitato dell’Unione Svizzera dei Gruppi femminili del partito. Nel 1980 fu cofondatrice del Movimento Donne Liberali Radicali ed eletta prima presidente fino al 1985. Nel 1979 accettò la candidatura al Gran Consiglio del Cantone Ticino.
Oltre al suo impegno politico e a favore dei diritti femminili, si dedicò con impegno al suo comune d’origine. Nel 1972 fu eletta in Consiglio comunale ricoprendo nel 1975 la carica di presidente. Fu la prima donna massagnese ad assurgere a quella posizione. Nel 1984 fu eletta in Municipio. Sempre a partire dal 1984, fece attivamente parte della Pro Massagno e aderì al Consiglio d’amministrazione dell’Ente turistico di Lugano e dintorni. Nel 1987 creò la Commissione cultura del comune. Dopo sedici anni dedicati a Massagno e ai suoi cittadini, nel 2000 rinunciò a ricandidarsi come Municipale e si ritirò dalla vita politica.
Negli anni seguenti continuò a seguire da vicino la politica ticinese e ad impegnarsi per cause che le stavano a cuore. Fu vicepresidente della Società cooperativa Residenza Emmy e nel 2003 mise a disposizione una parte di casa Maderni di Melano all’Associazione Archivi Riuniti delle Donne Ticino (AARDT).
Margherita Scala-Maderni si spense l’11 novembre 2020 all’età di cent’anni.
Autrice: Céline Delévaux, giugno 2023
© 2023 AARDT- CH 6900 Massagno
Fonti e bibliografia
Fonti d’archivio
Archivio AARDT
Dattiloscritti dell’Ufficio cantonale di spoglio che la proclamano consigliera comunale del 27 aprile 1972, Archivio AARDT, 125, sc. 9, incarto n.1
Dattiloscritti dell’Ufficio cantonale di spoglio che la proclamano consigliera comunale del 9 aprile 1976, Archivio AARDT, 125, sc. 9, incarto n.1
«Dichiarazione di accettazione», dattiloscritto del 27.12.1978, Archivio AARDT, 125, sc. 5, incarto n.17.
Dattiloscritti dell’Ufficio cantonale di spoglio che la proclamano consigliera comunale del 29 aprile 1980, Archivio AARDT, 125, sc. 9, incarto n.1
«Gruppo Donne liberali radicali Valgersa, “30 anni di attività”», in Voce liberale di Massagno, s.d. (1998-1999), p.4,raccolta documentaria donne ticinesi, incarto Margherita Scala-Maderni.
«Onore e gratitudine a Margherita Scala-Maderni», in Opinione Liberale, 28.04.2000, p.10, Archivio AARDT, 125, sc. 9, incarto 15.
Lettera dattiloscritta di Margherita Scala-Maderni indirizzata a “Franca” del 29.05.2001, Archivio AARDT, 125, sc. 10, incarto 9.
«Nuove storie del precinema a Palazzo Angeli», ritaglio di giornale senza data, Archivio AARDT, raccolta documentaria donne ticinesi, incarto Margherita Scala-Maderni.
Lettera dattilo di Margherita Scala-Maderni del 15 ottobre 2009, Archivio AARDT, raccolta documentaria donne ticinesi, incarto Margherita Scala-Maderni.
«100 anni per Margherita Scala-Maderni», in Info Massagno, n.2, 2020-Giugno, Anno XLIV, p.23, Archivio AARDT, raccolta documentaria donne ticinesi, incarto Margherita Scala-Maderni.
Quotidiani e periodici
Gazzetta Ticinese
«Le prospettive del turismo luganese», in Gazzetta Ticinese, 16.06.1984, p.7.
«Candidati PLR al Gran Consiglio», in Gazzetta ticinese, 14.02.1979, p. 4.
«Successo dell’assemblea dell’Unione sott. Donne liberali radicali», in Gazzetta Ticinese, 25.10.1976, p.2.
«Candidati PLR al Gran Consiglio», in Gazzetta Ticinese, 14.02.1979, p.4
«Sabato le Donne liberali radicali eleggeranno la nuova presidentessa», in Gazzetta Ticinese, 10.10.1985, p.2.
Il Dovere
«Massagno onora Bühring e Conti», in Il Dovere, 23.11.1987, p.13.
Rivista di Lugano
«Quadro di Luigi Taddei regalato al Comune di Massagno», in Rivista di Lugano, 17.02.2017, p.21.
«Cento anni di vita per il bene comune», in Rivista di Lugano, n.18, 1 maggio 2020, p.13.
Sitografia
«Margherita Scala-Maderni», in Todesanzeigenportal, sito consultato il 01.03.2023.
Fonti orali
Renata Raggi-Scala, figlia