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Hoffmann Suor Pascalina (1926-1985)

Suor Maria Pascalina Hoffmann (1926-1985)

hoffmann_pascalinaLa versione integrale di questa biografia è disponibile presso la sede AARDT

Nacque il 5 agosto 1926 a Berlino, dove conseguì la maturità classica. In seguito, si trasferì a Roma per la formazione di assistente sociale. Nel 1954, a 28 anni, prese i voti religiosi nella Congregazione delle Suore della Santa Croce di Menzingen e fu destinata alla comunità di Bellinzona, dapprima al collegio di educazione femminile Santa Maria e, nel 1962, alla direzione del Ricovero Erminio von Mentlen per l’infanzia abbandonata.

Suor Maria Pascalina si trovò ad operare in un contesto di cambiamento dettato dal varo nel 1963 della prima legge cantonale a protezione della maternità e dell’infanzia (LMI), ma anche in un ambiente istituzionale gravato da mezzo secolo di storia sociale nel collocamento extra-familiare di minorenni. Trasformò il von Mentlen in un’esperienza-pilota a livello cantonale. Organizzò l’accoglienza in gruppi-famiglia, maschi e femmine fra i 3 e i 17 anni, guidati da una coppia educativa. Introdusse l’approccio psico-pedagogico individuale. Ammodernò gli spazi dell’istituto. Promosse la formazione del personale con compiti educativi. Documentò il suo operato in rapporti di attività, oggi testimonianze scritte di una progettualità fondata sul costante confronto con l’esperienza dentro e fuori il perimetro del von Mentlen.

Fu promotrice dell’apertura del von Mentlen verso il territorio, in un concetto di simbiosi e di integrazione sociale. Per questo motivo, riconsiderò l’organizzazione della scuola interna. La scuola materna accolse i bimbi del quartiere di Ravecchia, per dare ai bambini istituzionalizzati l’opportunità di uno sviluppo sociale più completo. La scuola elementare (maschi e femmine) si aprì alle attività del tempo libero proposte dalle associazioni cittadine. La scuola maggiore femminile fu soppressa nel 1971 per favorire l’integrazione sociale delle allieve nelle scuole cittadine. Nel 1969, sviluppò un foyer per ragazze definite “disadattate” che si affacciavano al mondo del lavoro o della formazione post-obbligatoria; dopo pochi anni, questa esperienza fu abbandonata per ragioni finanziarie. Nel 1971, attivò il servizio sociale interno allo scopo di mantenere il contatto fra l’istituto, le famiglie, i servizi cantonali e le scuole e fra il minorenne e il nucleo familiare d’appartenenza.

Suor Maria Pascalina fu pure consulente del Dipartimento delle Opere Sociali (DOS) per lo sviluppo del modello “gruppo-famiglia”, collaborò con Carla Balmelli, a capo del settore attività sociali, e con Marisa Bonzanigo, attiva nei servizi sociali per l’infanzia. Fu tra i promotori dell’Associazione ticinese istituti per minorenni (ATIM), che presiedette dal 1969 al 1976, e si adoperò per la stipulazione del contratto collettivo di lavoro per i dipendenti degli istituti affiliati.

Suor Maria Pascalina seguì ulteriori formazioni in Svizzera e all’estero. Nel 1982 lasciò la direzione del von Mentlen per esercitare quale psicoterapeuta presso la Clinica psichiatrica Meisenberg a Zugo. Nel febbraio 1985, fu colpita da una grave malattia. Morì il 13 ottobre 1985 a Zugo e i funerali si svolsero il 17 ottobre 1985 a Menzingen, nella casa madre della Congregazione.

Autrice: Lorenza Hofmann, 30 dicembre 2015

© 2015 AARDT – CH-6818 Melano

Crediti fotografici: Istituto von Mentlen.

 

 

Fonti e bibliografia

Archivi

Fondo Istituto von Mentlen, Bellinzona

 

Bibliografia

Gastaldello Mario, Suor Pascalina Hoffmann, ri-fondatrice; in: Hofmann Lorenza (a cura di) Il von Mentlen. Da ricovero per l’infanzia abbandonata a Centro educativo per minorenni (1911-2011), edito da Fondazione Istituto von Mentlen, Bellinzona, 2011, pp. 73-75.

 

Hofmann Lorenza (a cura di) Il von Mentlen. Da ricovero per l’infanzia abbandonata a Centro educativo per minorenni (1911-2011), edito da Fondazione Istituto von Mentlen, Bellinzona, 2011, pp. 79-94.

 

Hofmann Lorenza, Maffongelli Manuela, Panzera Fabrizio, Saltini Luca (a cura di), L’infanzia preziosa: le politiche familiari nel Ticino dal Novecento a domani, Pregassona, La Buona Stampa, 2011.

 

Hofmann Lorenza, “Non solo vitto, alloggio e un poco d’istruzione.”, in: AA. VV., Fürsorge und Zwang: Fremdplatzierung von Kinder und Jugendlichen in der Schweiz 1850-1980; Entre assistance et contrainte: le placement des enfants et des jeunes en Suisse 1850-1980, Itinera, nr. 36, 2014.

 

Bignasca Vanessa (a cura di), Ricerca preliminare sulle misure coercitive a scopo assistenziale e sul collocamento extrafamiliare nel Cantone Ticino (1900-1981), Archivio di Stato del Cantone Ticino (ASTi), ottobre 2015. (http://www4.ti.ch/fileadmin/DECS/DCSU/AC/AS/Documenti/Misure_coercitive.pdf)

 

Quotidiani e periodici

Bollettino parrocchiale Bellinzona

Targa Suor Beniamina, “Sr. Maria Pascalina Hoffmann”, in Bollettino parrocchiale Bellinzona, giugno-settembre 2015, pp. 32-33

 

Giornale del popolo

“Obiettivo primario dell’ATIM la preparazione degli educatori”, in Giornale del Popolo, 26 febbraio 1976, p. 7.

Necrologi, in Giornale del Popolo, 15 ottobre 1985, p. 21.

“Oggi i funerali di suor Maria Pascalina”, in Giornale del Popolo, 17 ottobre 1985, p. 15.

 

Popolo e Libertà

“Costituita la Federazione ticinese delle opere sociali ed assistenziali”, in Popolo e Libertà, 7 aprile 1973, p. 4

“L’assemblea dell’Associazione ticinese degli istituti per minorenni”, in Popolo e Libertà, 26 febbraio 1976, p. 3.

“Una vita dedicata ai bambini e alle famiglie del Von Mentlen”, in Popolo e Libertà, 17 ottobre 1985, p. 5.

Colombo G.M., “Incontri”, 19 ottobre 1985, p. 16.

 

Testimonianze orali e scritte

Suor Letizia Dal Magro, Suor Raffaella De Righetti, Suor Giovanna Pia Sommacal, Mario Gastaldello, in occasione della commemorazione del 30esimo della morte di Suor Pascalina, Bellinzona, 8 ottobre 2015 (raccolte in un dattiloscritto presso Fondo Istituto von Mentlen).

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